Uva e resveratrolo: la prevenzione in tavola con il cibo del buon umore
giovanna tramontanoOtt 8, 20234418Visualizzazioni0Commenti
Il resveratrolo presente nei chicchi d’uva ha dimostrato di contrastare la stanchezza e rafforzare le difese immunitarie. Nuove ricerche mettono in luce le potenzialità degli acini di uva, tutto merito del resveratrolo, noto per le sue proprietà antiossidanti. Ecco come assumerlo…
Il resveratrolo contro la stanchezza 👇
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Il resveratrolo contro la stanchezza
L’ipotesi che il resveratrolo protegga la massa e doni forza muscolare arriva dallo studio pubblicato sulla rivista Frontiers in Physiology dal gruppo dell’Università americana di Harvard. La ricerca è stata condotta con lo scopo di contrastare la stanchezza a cui vanno incontro gli astronauti dopo essersi stati nello spazio: al rientro sono così provati da non riuscire a stare in piedi. Un buon modo per contrastare questa astenia, è l’integrazione del resveratrolo.
Il resveratrolo protegge dai virus
Più resistenza all’attacco di virus esterni. Numerosi virus umani sembrano essere sensibili agli effetti del resveratrolo, in particolare il virus:
• dell’influenza;
• respiratorio sinciziale;
• della varicella zoster;
• di Epstein-Barr;
• dell’herpes simplex;
• MERS-CoV.
Riguardo SARS-CoV-2, si è visto che il resveratrolo è in grado di inibirne la replicazione in vitro. Questa capacità, unita alla sua capacità di diminuire gli elevati livelli di citochine infiammatorie, è considerata un buon punto di partenza per ipotizzare un effetto benefico sia dal punto di vista della prevenzione e del trattamento dei danni dell’infezione.
Agisce contro le infezioni respiratorie👇
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