La figura della madre nell’arte

Come tutte le cose più pure ed uniche anche l’arte sin dall’inizio dei tempi celebra tale figura, vediamo come dall’età antica fino al contemporaneo.

Già nella preistoria il corpo della donna e la sua capacità di dare la vita ad un altro essere umano viene visto come qualcosa di sacro. Le piccole Veneri (come nella foto allegata) presenta fianchi ed un ventre abbondanti. Queste statuette venivano incastrate nel terreno perché si riteneva donassero fertilità e fossero molto utili per auspicare abbondanti raccolti. Il corpo della donna viene visto quindi come un tempio da cui nasce la forma di vita più pura che ci sia: la natura.

Una figura molto ricorrente, che simboleggia sia nel Medioevo ma anche nell’arte Moderna la madre, è la Madonna. Ella è una figura mistica e sacra, che per secoli e millenni viene associata anche alla simbologia di purezza, forza e fede. Una delle opere scultoree più belle mai realizzate è: La Pietà di Michelangelo. Si tratta di una scultura a tutto tondo oggi situata al Vaticano. L’opera rappresenta l’esatto momento in cui Gesù viene deposto dalla croce e viene conseguentemente adagiato tra le braccia della madre. E’ un opera di grande dettaglio che lascia trasparire il dolore di una madre che ha appena perso un figlio. Il corpo della Madonna, nonostante nella storia biblica abbia ormai superato lo stadio di giovane fanciulla, viene comunque rappresentato come tale questo perché ella rappresenta la perfezione e come tale “l’eterna giovinezza”.

L’arte tuttavia celebra anche tutte quelle donne che nonostante il desiderio di maternità non riescono ad avere figli. Quest’opera di Frida Khalo “Ospedale Henri Ford” è di una carica emotiva particolare e molto forte. Parla dei due aborti spontanei che la pittrice ha subito ed è per questo che vediamo un bambino che seguendo la forma del cordone ombelicale si unisce alla stessa Frida. E’ un’opera che inneggia alla frase citata dalla stessa pittrice :” Il mio corpo non funziona”.

Ci sarebbero tantissimi altri esempi tra arte antica, moderna e contemporanea ma, per rimanere in tema di “Bellezze della Campania” e Maternità, non possiamo non citare delle opere del Museo Campano di Capua: “ Le Matres Matutae”. Queste statue sono legate al culto della Grande Madre, la dea della Mattina colei che da vita. Il museo le ospita, protegge e valorizza nella loro eterna bellezza conservando un culto importantissimo.

A cura della dott.ssa Fiorella Verile

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