Bacoli(NA) Opere di Vincenzo Aulitto alla Real Casina Vanvitelliana nel Parco Borbonico al Lago Fusaro.

Giovedì 3 novembre 2022 (dalle 17:00 alle 21:00), nel complesso museale della Real Casina Vanvitelliana al Fusaro, in Piazza Rossini 1, Bacoli (NA), sarà inaugurata la mostra dedicata a Vincenzo Aulitto.

Clicca sull'immagine e visita la pagina facebook prepara con noi il tuo concorso in sede e online

L’esposizione, che gode del patrocinio morale del comune di Bacoli, è stata curata da Antonio Ciraci ed Enrico Aulitto e sarà visitabile fino al 27 novembre 2022, ogni venerdì e sabato, dalle 17:00 alle 20:30, e le domeniche e festivi, dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 20:30.

Nel 1978 Aulitto conclude il corso di studi all’Accademia di Belle Arti di Napoli e inizia a interessarsi ai problemi sociali del suo territorio, riprendendo nelle opere la memoria storica del popolo di Pozzuoli.
A 30 anni raccoglie oggetti e legni erosi dal mare e li “rivitalizza” in opere singolari e uniche. Dal 1990 in poi concretizza opere mobili, macchine d’artista, sculture luminose e indaga sull’indubbio legame tra suono, ritmo e gesto pittorico, che regola in diverse performances.
Nel 2000 si riporta sul lavoro della figura umana trattando materie e declina paesaggi, collegandosi alla natura stessa dei meravigliosi Campi Flegrei.
Ha esposto in molte città italiane e straniere, tra cui Napoli, Roma, Firenze, Torino, Bologna, Praga, Francoforte, Barcellona, Monaco con personali, in rassegne e in collettive.

Clicca sull'immagine e visita la pagina facebook TANTE SONO LE NOVITA'

L’Artista, purtroppo, ci lascia, improvvisamente e prematuramente, nell’aprile del 2021.
La presente mostra alla Casina Vanvitelliana, vede esposte, in prevalenza, le opere già presenti in Germinazioni – mostra tenuta nel giugno del 2022 al Castel Nuovo-Maschio Angioino, di Napoli, curata da Simona Zamparelli e Olga Scotto di Vettimo.
A queste opere se ne aggiungono altre, tra le più significative della sua prolifica e intensa produzione artistica.

Ribadiamo quanto scritto, a conclusione di un precedente articolo dedicato all’artista al momento della sua scomparsa: “… I suoi lavori si ricordano per l’ampiezza di empatia con la terra e il mare. Il rispetto per la madre-terra e degli elementi lo ha sempre contraddistinto. Ogni sua esposizione era pensata, calcolata, studiata, valutata con profonda intelligenza operativa e capacità d’allestimento, molto singolare e peculiare. I risultati erano premianti. Abbiamo conversato sempre a lungo, scambiandoci idee e progetti; ci mancheranno le sue intuizioni, le sue vivide invenzioni, la sua passione flegrea, la sua fresca e capace creatività di respiro internazionale.”

Mostra da visitare, assolutamente.

Maurizio Vitiello

Per conoscere gli autori di News & Social clicca qui http://newsesocial.it/autori/

Related Posts

Lascia un commento