Le ricette scritte con il cuore

Questa è l’atmosfera che si respira quando si è in compagnia di donatori di tempo, di generosità, di gentilezza, di voglia di esserci.
“Donatori sani di entusiasmo”, così li ha definiti Francesco Marzano, presidente dell’associazione dei volontari OSA, che quotidianamente si adoperano per offrire un piatto caldo a chi vive il disagio dell’inadeguatezza, la sofferenza della solitudine, dell’indifferenza, il senso dell’abbandono.
In tanti i presenti invitati ad assistere alla presentazione de “Le ricette scritte con il cuore”, il libro pubblicato dall’ Opera Sant’Anna, frutto della felice collaborazione tra i volontari dell’associazione, la nota chef Rosanna Marziale, lo chef prof. Antonio Papale, gli allievi dell’Istituto alberghiero Isis Galileo Ferraris di #caserta e Manuel Lombardi presidente di Terranostra Campania.

Sponsor del progetto il gruppo RetailPro che ha offerto i prodotti a marchio Pam per la realizzazione dei piatti.
Trenta ricette stellate e dieci appartenenti alla tradizione culinaria delle volontarie OSA. Ma più che di ricette potremmo parlare di testimonianze, perchè ogni piatto è stato realmente scritto con il cuore. Talento e genuità sono stati gli ingredienti fondamentali. Ogni singola ricetta è stata studiata, provata, rielaborata e impiattata dai venti allievi del Ferraris, seguiti e coadiuvati dall’esperienza dei due grandi chef. Piatti realizzati con la stessa attenzione e delicatezza che usa un artista per definire i dettagli delle proprie opere. Perché tanta era la voglia di realizzare qualcosa di bello, insieme, uniti da un unico fil rouge, la passione di chi vuole fare della cucina un mezzo per donare un sorriso e non solo.
Infatti, i proventi derivanti dalle vendite del libro contribuiranno a dare respiro alle iniziative dell’associazione. Per chi volesse offrire il proprio contributo, sarà possibile acquistarlo l’8 dicembre, presso largo San Sebastiano e presso la Mensa dell’OSA, nei pomeriggi in cui è aperta per donare un pranzo completo a chi ne ha più bisogno.

Elisa Meo

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Foto E.M.