Gli otto “comandamenti” della nutrizione: la legge dello stare in forma – La Dott.ssa Feola consiglia

Gli otto “comandamenti” della nutrizione: la legge dello stare in forma
1 Non abbiamo bisogno di fare spuntini ogni 2-3 ore
2 Il fruttosio è lo zucchero peggiore

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3 I cibi a basso contenuto di grassi non sono una scelta salutare
4 Le uova sono tra i migliori alimenti, piu’ economici, a disposizione
5 Nutrire bene i nostri batteri intestinali e’ fondamentale
6 La salute è molto di piu’ del nostro peso corporeo
7 Le calorie sono importanti ma non necessariamente dobbiamo contarle
8 Le informazioni divulgate attraverso i media non sono sempre attendibili
Non abbiamo bisogno di fare spuntini ogni 2-3 ore
Il bambino nei primi mesi di vita necessita di 6-8 pasti al giorno per sopperire all’impegno energetico dato dall’accrescimento. Anche i giovani, muovendosi più’ degli adulti, hanno bisogno di maggiori quantita’ di nutrienti per sostenere l’elevato impegno energetico. Ad accrescimento completato pero’ servono invece pasti equilibrati in termini di carboidrati, grassi e proteine che possano farci sentire sazi e in equilibrio energetico per svariato tempo. Gli studi non supportano che per perdere peso è importante distribuire le calorie in 5-6 pasti al giorno…Continua la lettura 👇

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Il fruttosio è lo zucchero peggiore
Da anni pubblicizzato come “buon zucchero della frutta”, il fruttosio produce gli stessi danni dello zucchero raffinato, più’ rapidamente e a dosaggi inferiori. Il fruttosio si attacca alle proteine più’ rapidamente del saccarosio (comune zucchero da tavola), glicandole. Cio’ comporta perdita di funzione della proteina glicata, infiammazione e stress ossidativo, alla base dell’invecchiamento. La forma peggiore di fruttosio è quella liquida, come i succhi di frutta. Il fruttosio assunto senza i suoi antidoti presenti nella frutta cioè la fibra, che ne rallenta l’assorbimento, e gli antiossidanti e le vitamine, che tamponano lo stress ossidativo nelle cellule epatiche quando lo metabolizzano in eccesso, è la principale causa di insilino-resistenza e steatosi epatica alla base delle malattie cronico-degenerative (diabete, tumori, obesità, malattie cardiovascolari e neurodegenerative). …Continua la lettura 👇

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I cibi a basso contenuto di grassi non sono una scelta salutare Diverse ricerche hanno dimostrato che mangiare alimenti a basso contenuto di grassi non solo non fa perdere peso ma non giova alla salute cardiovascolare. Il ridotto contenuto in grassi rende i cibi meno appetibili, cosi’ l’industria aggiunge additivi e zuccheri trasformando l’alimento originariamente sano, come lo yogurt intero bianco, in un alimento ad elevato potere glicante e infiammante come lo yogurt alla frutta.
Le uova sono tra i migliori alimenti piu’ economici, a disposizione Oggi riabilitate grazie alle nuove linee dietetiche emesse dal Dipartimento dell’Agricoltura e della Salute e il Dipartimento dei Servizi Umani Americani che hanno affermato di non preoccuparci di assumere troppo colesterolo provenienti dai cibi (che differisce da quello prodotto dal fegato!). Le uova hanno molte virtu’: proteine ad elevato valore biologico, colina (importante per apprendimento e
memoria), vitamina B12 e del gruppo B, luteina, zeaxantina, carotenoidi (preziosi per la salute di occhi, pelle), calcio, potassio, zinco. Le uova sono economiche e ipocaloriche (apporta un uovo solo 70 calorie). Meglio consumare uova fresche (la cui scadenza corrisponde a 28 giorni dalla deposizione) di galline allevate all’aperto, che si nutrono di mangimi biologici.
Nutrire bene i nostri batteri intestinali è fondamentale
Il microbiota intestinale è costituito da batteri che in numero ci superano di 10 volte. Il loro DNA e’ 100 volte più’ rappresentato del nostro. Son quindi rilevanti per la salute. La flora batterica intestinale ci protegge da diabete, sovrappeso, obesità, malattie epatiche, cardiovascolari, neurodegenerative, autoimmuni. Questi batteri proliferano attraverso il buon cibo cioè la fibra solubile (presente nella frutta, verdura, legumi, cereali integrali). E’ necessario sostituire i carboidrati raffinati (pane bianco, pasta, riso brillato, cracker, fette biscottate, biscotti) con cereali integrali (orzo, farro, quinoa, riso e pane integrale).
La salute è molto di più’ del nostro peso corporeo
La salute va oltre i chili. E’ importante ridurre il grasso addominale (quello piu’ associato alle patologie). Con una buona educazione alimentare è possibile tenere bassi i livelli di insulina (circa sotto 6 mUI/L) e i livelli di infiammazione.
Le calorie sono importanti ma non necessariamente dobbiamo contarle Eccessi di energia derivanti dal cibo, non smaltiti, comportano accumulo di peso in forma di grasso. Zuccheri e farine raffinate inducono aumento della glicemia rapido con stress ossidativo e infiammazione favorendo sovrappeso e malattie. Picchi iperglicemici inducono conseguente ipoglicemia reattiva con sovra-produzione di insulina, percepita come fame e impulso a mangiare. Aumentando il senso di sazieta’ con gli alimenti giusti si mangia di meno, perdendo peso, senza dover conteggiare le calorie.
Le informazioni divulgate attraverso i media non sono sempre attendibili Una notizia ben piazzata fa subito il giro del mondo, come grassi e oli vegetali salutari (es. le margarine) o anche per lo zucchero e ora si fa fatica ad accettare che sia una delle principali cause di diabete di tipo 2, malattie cardiovascolari, tumori e Alzheimer.

dott.ssa Caterina Feola

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Fonti
Dr.sa D.Rasio.SpecialiPlainAirLife.’16.

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