“Carovana della Salute” a Caserta. Sensibilizzazione, prevenzione e collaborazione, per poter offrire una soluzione concreta

Si è tenuta nella mattinata di venerdì 29 settembre, presso l’aula consiliare del comune di Caserta, la conferenza stampa di presentazione della “Carovana della Salute” che si terrà domattina a partire dalle ore 9:00 in piazza Gramsci a Caserta.

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Hanno partecipato Mimmo Di Matteo, Segretario Nazionale FNP Cisl, Vittorio Guida, Segretario Generale FNP Cisl Caserta, Giovanni Letizia, Segretario Generale UST CISL Caserta, Emiliano Casale, vicesindaco ed Enzo Battarra, assessore municipale alla sanità.
Ha aperto i lavori il Segretario Guida: “Speriamo di esserci buttati alle spalle i periodi più critici della pandemia. La salute rimane tema centrale da tenere in considerazione sempre con la massima attenzione. La ‘Carovana della Salute’ è un’iniziativa importante per la quale è stato necessario riunire competenze professionali. L’Asl ha subito dato la sua disponibilità, fornendoci per domani il truck che viene solitamente utilizzato per le giornate della prevenzione. Grande disponibilità anche da parte delle associazioni coinvolte. Il telefono della Fnp Cisl Caserta, attivo per le prenotazioni delle prestazioni gratuite di domani, non ha mai smesso di squillare, al punto che abbiamo consigliato a chi non è riuscito a prenotare, di venire comunque in piazza, per vedere se per qualche assenza dell’ultimo minuto, si liberava un posto”.
Ha preso poi la parola il vicesindaco Emiliano Casale: “Questa iniziativa si rivolge non solo a chi effettivamente ha bisogno di poter accedere agli screening per controllarsi, ma anche a tutti quei curiosi, che anche in passato, durante prestazioni gratuite, si sono accorte di avere la necessità di fare degli approfondimenti. Questo è il primo scopo della prevenzione. Questa è un’opportunità concreta per offrire un servizio, di cui altrimenti non si potrebbe godere, poichè spesso ci troviamo dinanzi liste di attesa lunghissime. Per noi è un grande piacere poter ospitare questa iniziativa che chiaramente coinvolge Asl ed associazioni. Spero che già da dopodomani, possiamo metterci al lavoro, per organizzare il prossimo appuntamento”.

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E’ intervenuto l’assessore Battarra: “Iniziative del genere sono importantissime per far capire quanto possa essere importante la prevenzione. Oltre al risultato immediato, si ottiene un effetto scia, che dura per lungo tempo, perchè si riesce a sensibilizzare la popolazione, e anche se non possono recarsi all’iniziativa, domani ad esempio, lo faranno presto. Domani oltre alle prestazioni gratuite, ci saranno anche momenti informativi, fondamentali per raggiungere l’obiettivo della sensibilizzazione, che è fondamentale come quello della prevenzione”.
Il Segretario Letizia ha dichiarato: “La giornata di domani deve essere solo la prima, di una serie di giornate di prevenzione e sensibilizzazione. Il segnale che lanciamo alle istituzioni è forte. Si può e si deve fare di più. Solo così possiamo realmente soddisfare i bisogni di una popolazione, il cui diritto alla salute non sempre è garantito”.
Il Segretario nazionale Di Matteo ha affermato: “Grazie all’impegno degli amici di Caserta per aver condiviso questa iniziativa della Federazione Nazionale Pensionati Cisl. Dal 2019 abbiamo pensato a come poter dare un aiuto concreto alla nazione e a quali risposte potevamo dare. La popolazione anziana è in crescita e negli ultimi venti anni sono stati tagliati 40 miliardi nella sanità. Per attenzionare in maniera concreta il servizio sanitario in termini di risorse e di strutture, soprattutto per quanto riguarda la sanità territoriale, il servizio assistenziale è fondamentale per poter prevenire l’accesso all’ospedale e poter agire prima.

Oggi parliamo di aziende sanitarie, termine orrendo. Si fa il conto sulle persone stabilendo il budget e non è ammissibile. Abbiamo tempi di attesa di 2 anni per una mammografia.
Abbiamo avuto con l’ultimo governo un ragionamento sulla sanità del territorio e abbiamo avuto un impegno forte che sta calando nel Pnrr. Siamo passati a registrare un calo di attenzione. Avevamo all’inizio tantissime ipotesi di case della salute sul territorio nazionale, siamo arrivati da migliaia di idee a 936. In regione Campania rispetto alle 172 programmate siamo arrivati a 75 sempre come programmazione. Ancora una volta da parte delle istituzioni c’è scarsa attenzione ed impegno sul tema della sanità e della prevenzione. Con questa iniziativa, vogliamo essere un esempio positivo, come sindacato grazie alla collaborazione delle associazioni, di come poter offrire a chi non ha capacità economica, la possibilità di prendersi cura di sè. Anche per le comunità locali ci sono difficoltà come ad esempio il pensionamento dei medici di famiglia che vede comunità senza il medico di base. Queste situazioni creano difficoltà e sofferenze alla popolazione. Quando riscontri la malattia poi deve esserci una continuità nel verificare l’esito operatorio o dello stato di salute. Cosa che invece non accade. Continuiamo con questo impegno sperando che le amministrazioni locali condividano questa iniziativa”.
Ha concluso il Segretario Guida, dando a tutti appuntamento a domani.

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