Salvatore Esposito al Filming Italy di Hollywood

Il grande Salvatore Esposito, napoletano, classe 1986, il volto che ha dato vita al boss Genny alias Gennaro Savastano nella serie televisiva di Gomorra, è ospite dopo dieci anni di carriera all’ottava edizione del Filming Italy ad Hollywood

Clicca sull'immagine e visita la Pagina Facebook di Metodo Tramontano preparazione concorsi

Questo festival tutto italiano è organizzato dalla produttrice Tiziana Rocca e dall’Istituto Italiano di cultura di Los Angeles. Un attore che ha tanti progetti per il futuro. Oltre al “Clan dei Camorristi” del 2013 e “Gomorra” girati in Italia, negli Usa, ha girato “Fargo”, una serie tv in nove episodi nel 2020, ora, invece, è impegnato in un altro progetto cinematografico. A suo dire, il lavoro negli Stati Uniti è più sicuro sia per la presenza delle controfigure sia perché esiste un sindacato di categoria. Oltre che attore, anche scrittore con “Lo Sciamano”, edito da Sperling & Kupfer, un giallo mozzafiato seguito già da “Eclissi di sangue. Una nuova indagine dello sciamano”. Un progetto importante è dedicato al compianto Bud Spencer, dove egli interpreterà “Piedone” alias il commissario Rizzo degli anni ’70, in cui Rizzo è co-autore. L’attore ha recitato in diversi cortometraggi, quali Il principio del terzo escluso, regia di Luigi Scaglione (2012) e Poop squad 3, regia di Raffaele Tamarindo – voce (2019). A livello cinematografico, ha preso parte a La dolce arte di esistere, regia di Pietro Reggiani (2015), Lo chiamavano Jeeg Robot, regia di Gabriele Mainetti (2015), Zeta – Una storia hip-hop, regia di Cosimo Alemà (2016), Veleno, regia di Diego Olivares (2017), AFMV – Addio fottuti musi verdi, regia di Francesco Ebbasta (2017), Puoi baciare lo sposo, regia di Alessandro Genovesi (2018), Taxxi 5, regia di Frank Gastambide (2018), L’eroe, regia di Cristiano Anania (2019), L’immortale, regia Marco D’Amore (2019), Spaccapietre, regia di Gianluca e Massimiliano De Serio (2020), La cena perfetta, regia di Davide Minnella (2022) e Rosanero, regia di Andrea Porporati (2022).

Giuseppe Papale

Articolo soggetto a copyright. Produzione riservata.

Foto da Hot Corn

Clicca sull'immagine e visita la Pagina Facebook

Related Posts

Lascia un commento