L’Ecce Homo di Caravaggio finalmente a Napoli

Il dipinto sarà visibile fino al 2 novembre al Museo di Capodimonte insieme anche alla Flagellazione rientrata da Roma, dove si è appena conclusa una mostra sul pittore in onore delle celebrazioni del giubileo.

Il ritorno a Napoli delle due opere è un evento fondamentale per poterle riunire al loro contesto di creazione, Caravaggio infatti le dipinse entrambe nella città partenopea. La mostra è stata inaugurata il 24 luglio con la compresenza del direttore museale  Eike Schmidt  ed il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi in onore dei festeggiamenti per i 2500 anni della città.

L’opera è apparsa nel 2021 su di un catalogo di opere messe all’asta da una galleria spagnola per 1500 euro sotto il titolo di “Scuola di Ribera”, tuttavia tramite diverse segnalazioni, è stato posto ad analisi da parte di esperti di Caravaggio e diversi direttori di musei per poi scoprirne la vera appartenenza. Il governo spagnolo ne ha quindi sancito la non esportabilità ed è un occasione per noi rivederla oggi nel luogo in cui è nata. Sulla storia è stato prodotto anche un documentario che sarà disponibile prossimamente su SkyArte.

Ecco le parole del direttore Schmidt: “Appena saputo che l’opera sarebbe arrivata in Italia ci siamo movimentati subito per poterla portare a Napoli e riunirla insieme ad un altro dei capolavori di Caravaggio: “La Flagellazione”. Ringraziamo molto il Museo del Prado per questa occasione, è importante per noi poter collaborare con altri musei internazionali di tale calibro.”