La musica ed il folklore di Lello Traisci, cantore del Volturno

Un nuovo brano dell’artista etnofolk che ci parla ancora una volta delle risorse e bellezze del suo amato sud, Terra Madre un canto dal testo in italiano cosa molto desueta perché solitamente ama cantare in lingua napoletana.

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napoletana. Terra Madre ci porta alle bellezze storico e naturali di un sud che ha ancora oggi tanto da proporre e da offrire, e ci parla anche del triste fenomeno dell’emigrazione che ogni anno fa andare via tanti nostri giovani per cercare un lavoro ed un futuro più sicuro e prospero. Lello Traisci in questo video ha voluto fortemente proporre immagini delle bellezze rurali della bellissima Sicilia con i suoi aranceti, e con le sue bellezze storiche una fra tante la Valle dei Templi, per poi andare in Puglia nella suggestiva foresta umbra in provincia di Foggia, dove è ancora visibile un antica capanna dei carbonari , per poi mostrarci il suo inseparabile Volturno ripreso in un tratto a Capua. Anche questa volta lo troviamo col suo inseparabile mandolinista Massimo Rizzello e alle percussioni invece c’è Davide Esposito , il trio ci presenta questo brano che con la sua semplicità ci porta a riflettere quanto possiamo fare per il nostro territorio se ci impegniamo attivamente e con dedizione per questo territorio che ha un potenziale incredibile con risorse uniche al mondo.

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La voce del Volturno con la sua musica è riuscito ad unire folklore, sociale, cultura ed ambiente, tutti argomenti importanti e primari per una ripresa socioeconomica di un sud che non vuole e non deve essere secondo a nessuno ma che vuole riemergere ed essere motrice di una economia florida e capace di accogliere lavoratori e di diminuire i flussi di emigrazione dei nostri giovani che tra l’altro sono ottimamente preparati . Il video lo si trova sul canale You Tube di Lello Traisci , dove potete trovare tutti i videoclip che produce e mette a disposizione del suo pubblico che gratuitamente si può scaricare . Amcora una volta si tratta di un grande lavoro che conferma sempre l’amore e la dedizione del maestro Traisci per il nostro territorio, che nonostante le varie difficoltà che ha procurato questo periodo ha continuato a produrre e proporre dell’ottima Musica Etnofolk – popolare al suo pubblico donando senza scopo di lucro i suoi videoclipe e cd, ed è anche per questo motivo così altruista che la critica lo ha definito la Voce del Volturno.
Si può definire una vera e propria riscossa del folklore del Volturno, l’ originale iniziativa dell’artista etnofolk Lello Traisci, che comincia il 2022 con un eccellente iniziativa di divulgazione e sinergia fra realtà commerciali e culturali del luogo. L’artista campano residente in Castel Volturno, che lavora come operatore all’accoglienza presso una cooperativa sociale di Capua, per onorare anche col nuovo anno il suo impegno per la tutela e la salvaguardia delle antiche tradizioni musicali e culturali del basso casertano ha coinvolto alcune attività commerciali come: la Tabaccheria De Vita in piazza S. Tommaso d’Aquino e il negozio Va’ Piano Social Shop in piazza dei Giudici e Mater Parade al corso Gran Priorato di Malta 88 tutte a Capua. L’idea è stata quella di omaggiare i clienti delle attività col nuovo cd musicale autoprodotto dal ricercatore e cantore delle tradizioni locali.
E’ cosa ben saputa che il cantautore Traisci da anni si dedica ad una attenta e scrupolosa ricerca musicale e culturale della zona del basso Volturno, collaborando attivamente con numerose pubblicazioni in sinergia con altri ricercatori e scrittori.
L’ispirazione nasce grazie alle tradizioni e alle tante storie raccolte attraverso le testimonianze e le interviste alle persone anziane del territorio. In questo modo in chiave musicale popolare ci regala nuovi brani che parlano dei tempi antichi. Questo nuovo CD è un vero omaggio alla città di Capua perché la copertina di un rigoroso bianco e nero ci mostra una Mater Matuta (le antiche statue di tufo grigio rinvenute nei pressi dell’antico casale Patturelli nel 1845 e che oggi troviamo a Capua al Museo
Campano in una esposizione unica al mondo). Sono intensissime le attività artistiche di Lello Traisci: sia come solista che in collaborazione lo troveremo sul web in numerose pagine a lui dedicate, oltre che in una sua pagina Youtube, dove è possibile scaricare gratuitamente i suoi video musicali ed anche dei brevi format di cultura popolare. Il suo impegno è di continuare a divulgare al massimo questo lavoro di ricerca e di composizione, organizzando dei concerti in luoghi di cultura come librerie, musei e magari le scuole per far conoscere a tutti questo genere musicale, che spesso erroneamente viene etichettato come musica di nicchia. Per questo egli ci rivolge un appello a non perdere le nostre tradizioni a diffonderle il più possibile, perché solo conoscendo la nostra storia potremmo affrontare dignitosamente il futuro, anche per ripartire con la cultura come coesione sociale civile. A tal fine con Lello stiamo lavorando ad un progetto editoriale, dedicato proprio alla storia della musica popolare e del folclore nella Campania Felix.

Pasquale Iorio – le Piazze del Sapere Caserta

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