La chiave per raggiungere il peso forma: il digiuno intermittente – La dott.ssa Feola Consiglia

Sono noti sin dall’antichità i benefici del digiuno, studi recenti ne hanno confermato gli effetti positivi sulla salute. Il digiuno infatti aumenta la longevità, riduce il rischio di tumori, migliora la salute cardiovascolare e mitiga i sintomi dell’artrite reumatoide. Si tratta di mangiare in un arco ristretto di tempo di 6-8 ore, anche solo qualche giorno a settimana.

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Questo migliora il nostro metabolismo resettandolo sulla modalità brucia grassi in modo tale da bruciare i chili di troppo. E’ la chiave per migliorare la sensibilità a leptina e insulina. Ma digiunare impone stress all’individuo e non è privo di rischi. Restringere le calorie per due, tre giorni o per alcune ore al giorno offre benefici sovrapponibili ai digiuni prolungati.

Le varie forme di digiuno intermittente
-Limitare l’assunzione di cibo a un arco temporale di 6-8 ore e per le restanti ore digiunare.
-Alternare in modo continuativo un giorno di dieta libera a un giorno di restrizione calorica (circa 600 calorie).
-Mangiare ciò che si desidera per cinque giorni alla settimana e consumare solo 500 (donne) o 600 calorie (uomini) due giorni a settimana.
Principali benefici

Il digiuno intermittente mette le nostre cellule in una condizione di lieve stress inducendole ad attivare una risposta adattativa con produzione di proteine che aumentano la capacità di sopportare la restrizione calorica e di resistere ad altri stressori (malattie e invecchiamento). Ci sono comunque diversi i meccanismi alla base.
• Migliora la resistenza-insulinica
• Riduce la formazione di radicali liberi
• Riduce l’infiammazione
• Aiuta a perdere il peso in eccesso resettando il metabolismo sulla modalità brucia grassi
• Migliora la leptino-resistenza
• Normalizza i livelli di grelina (ormone che segnala la fame)
• Migliora la capacità delle nostre cellule di produrre energia (funzione mitocondriale) • Promuove il rinnovo cellulare attraverso l’autofagia
• Stimola riparo e rigenerazione cellulare
• Promuove la salute delle cellule nervose
• Preserva la memoria e la capacità di apprendere
• Migliora il microbiota (cioè la flora batterica intestinale per un corretto funzionamento del sistema immunitario)
• Riduce l’obesità viscerale e normalizza il peso corporeo
• Riduce glucosio e colesterolo circolante
• Riduce la pressione sanguigna
• Protegge dal diabete di tipo 2
• Protegge dalle malattie cardiovascolari
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Attraverso il digiuno intermittente è possibile accorgersi di dormire meglio, avere più energia, chiarezza mentale maggiore e più capacità di concentrazione. E’ possibile mangiare solo a colazione e a pranzo, saltando la cena. Oppure saltiamo la colazione e mangiamo in un arco temporale di massimo 8 ore, cessando in particolar modo di mangiare almeno 4 ore prima di andare a letto. Idealmente dovremmo smettere di mangiare massimo alle 5-6 del pomeriggio. Prediligiamo abbondanti verdure, frutta, grassi buoni (avocado, noci, frutta oleosa, olio di cocco, olio extravergine di oliva), cereali integrali e proteine, riducendo zuccheri e farine raffinate. Questo consentirà di passare dalla modalità brucia-grassi alla modalità brucia-zuccheri. Per ottenere ciò occorrono diverse settimane ma non appena accadrà scomparirà il desiderio di dolci. Ristabilita la naturale capacità di bruciare i grassi si potrà ricominciare a mangiare in modo più normale mantenendo i benefici del digiuno intermittente per due giorni a settimana.
dott.ssa Caterina Feola

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Fonti
D.Rasio- Mangiare secondo natura/digiuno intermittente-15

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