COME RIUSCIRE A SOPRAVVIVERE QUANDO SEI SINGLE ( ZITELLA ) E TI INVITANO A UN MATRIMONIO E NON PUOI DIRE DI NO.

Disamina Realistica ideata dalla Dott.ssa anna De Luca - pedagogista
E anche se sei una di quelle single entusiaste di esserlo, andare a un matrimonio è qualcosa di non facile da digerire, mentre applaudi e fai il tifo per la nuova coppia felice

Luis Cafè rivenditore autorizzato della Polacca aversana

Ricotta prodotta sempre con latte fresco di giornata

Iniziamo il nostro percorso da single partendo dalla musica – le note struggenti dell’amore ci opprimono in uno spietato senso di inquietudine ; per non parlare poi del momento danzante . Nessuna nota che puoi ballare da sola , tutte musiche mielate da ballare in coppia , e tu stai lì seduta a guardare e non osi muovere nemmeno un minuscolo muscolo del corpo devi essere tutt’uno con la tappezzeria , non devi dare nell’occhio del tuo stato di zitella e in questo modo eviti anche un invito di carità . Ma non è solo la pista da ballo che può fare sentire in imbarazzo, ci sono i brindisi dopo la cerimonia, e anche socializzare e poi sedersi a tavola con dei perfetti sconosciuti.
Diciamola tutta può essere una vera prova di resistenza, senza nessuno a cui “dare il cinque” alla fine.
E non dimentichiamoci del senso di colpa. Siete lì a pensare a tutte queste cose, ma non dovreste essere felici per la vostra amica, per un vostro parente? Di cosa vi lamentate? Ovvio, augurate alla sposa /o a successo e felicità con il suo partner, ma forse è il concetto di matrimonio a starvi stretto .E però non avete altra scelta che continuare a sorridere fino a slogarvi una mascella.
Prima di inventarvi le scuse più inverosimili per non andare, fate un bel respiro e cerchiamo insieme di trovare soluzioni per sopravvivere a questa giornata seppur molto impegnativa, con la mia e vostra autostima intatta.

In sede troverai tanti modelli delle nuove collezioni

Visita il sito www.herbalife.it

Iniziamo il nostro percorso da single partendo dalla musica – le note struggenti dell’amore ci opprimono in uno spietato senso di inquietudine ; per non parlare poi del momento danzante . Nessuna nota che puoi ballare da sola , tutte musiche mielate da ballare in coppia , e tu stai lì seduta a guardare e non osi muovere nemmeno un minuscolo muscolo del corpo devi essere tutt’uno con la tappezzeria , non devi dare nell’occhio del tuo stato di zitella e in questo modo eviti anche un invito di carità . Ma non è solo la pista da ballo che può fare sentire in imbarazzo, ci sono i brindisi dopo la cerimonia, e anche socializzare e poi sedersi a tavola con dei perfetti sconosciuti.
Diciamola tutta può essere una vera prova di resistenza, senza nessuno a cui “dare il cinque” alla fine.
E non dimentichiamoci del senso di colpa. Siete lì a pensare a tutte queste cose, ma non dovreste essere felici per la vostra amica, per un vostro parente? Di cosa vi lamentate? Ovvio, augurate alla sposa /o a successo e felicità con il suo partner, ma forse è il concetto di matrimonio a starvi stretto .E però non avete altra scelta che continuare a sorridere fino a slogarvi una mascella.
Prima di inventarvi le scuse più inverosimili per non andare, fate un bel respiro e cerchiamo insieme di trovare soluzioni per sopravvivere a questa giornata seppur molto impegnativa, con la mia e vostra autostima intatta.

Dott.ssa Anna De Luca

Per conoscere gli autori di News & Social clicca qui http://newsesocial.it/autori

Related Posts

Lascia un commento