Quanto sono importanti i carboidrati in alimentazione? – la dott.ssa Feola consiglia
giovanna tramontanoAgo 22, 20211495Visualizzazioni0Commenti
In un regime alimentare equilibrato i carboidrati coprono il 55-60% della razione alimentare (soprattutto per quanto riguarda la dieta mediterranea). Il consumo di zuccheri semplici non dovrebbe superare il 10-12% dell’energia giornaliera totale. I carboidrati mantengono l’omeostasi glicemica e sono usati durante l’esercizio fisico.
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Rappresentano il substrato energetico del sistema nervoso centrale. Un eccessivo consumo di zuccheri è correlato a patologie come l’obesità, la carie dentale, il diabete. Si consiglia di limitare l’uso di carboidrati ad alto indice glicemico e favorire l’uso di quelli a basso indice glicemico. Generalmente infatti la dieta dei Paesi
industrializzati è molto ricca di carboidrati, soprattutto glucidi semplici aggiunti per dolcificare gli alimenti. Si al consumo di alimenti quindi ricchi di fibra come la verdura e la frutta (con moderazione). Attenzione alle quantità assunte di pane, pasta e riso, no agli zuccheri raffinati (zucchero e derivati come maltosio, sciroppo di glucosio). E’ molto importante poi nella dieta dello sportivo fornire il giusto apporto di carboidrati, facendo distinzione tra sport di durata come il ciclismo o la corsa (con un apporto quotidiano del 55-65% di carboidrati) e sport di potenza (con un apporto quotidiano del 50-55%). Un regime alimentare invece povero di carboidrati (“low carb”) e’ una dieta dove essi vengono limitati e sostituiti con lipidi e proteine per favorire la perdita di peso ma non è consigliato protrarlo per lunghi periodi perché non privo di effetti collaterali.
dr.ssa Caterina Feola
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Fonti
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