“Il venerdì è sempre più nero per i sannicolesi” – raccolta indifferenziata

Nel comune di San Nicola la Strada in prov. di Caserta è ormai da qualche decennio che si effettua la raccolta differenziata, ma ahimè sembra non decollare mai a dovere.

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La percentuale di raccolta differenziata che garantirebbe consistenti risparmi per i comuni e soprattutto per i cittadini (bolletta TARI )è stabilita per legge nella misura del 65% che attualmente è una vera e propria chimera per San Nicola la Strada. Non sembra essere valso a nulla fornire ai cittadini un vademecum dettagliato che spiega in maniera minuziosa il piano settimanale dei conferimenti e tutte le tipologie di materiali per la corretta differenziazione, l’apertura dell’ecosportello, il tanto atteso centro di raccolta ed i numerosi incontri organizzati con i cittadini dall’amministrazione comunale negli anni addietro. Abbiamo tipologie di conferimenti giornalieri per tutti i gusti, il lunedì mattina si ritira l’umido, il martedì mattina la plastica e i metalli , il mercoledì mattina l’umido la carta ed il cartone , il giovedì mattina di nuovo la plastica e i metalli, il venerdì mattina il secco indifferenziato ed il sabato mattina l’umido ed il vetro, ma da questa descrizione una voce è sempre rispetto alle altre più predominante.

Non a caso ho scelto questo titolo per l’articolo ” Il venerdì è sempre più nero per i sannicolesi” infatti il venerdì mattina gli operatori preposti per la raccolta dei rifiuti, si trovano sempre in grande difficoltà, sacconi neri pesanti ricolmi di ogni rifiuto possibile ed inimmaginabile, ma anche buste trasparenti con dentro bottiglie di plastica e multimateriale e certamente non può mancare l’umido fa caldo e nel secchio puzza, meglio sbarazzarsene in fretta. A corredo dell’articolo allego delle foto che ho scattato personalmente, colpevolizzo in egual misura sia l’amministrazione vigente sia il cittadino, non vi è interazione tra le parti, capisco la pandemia, capisco che non ci sono i dovuti controlli, capisco che ci si scoccia a rispettare i giorni giusti, capisco tutto, ma non tollero la totale assenza del buon senso civico. Da un lato il contribuente alias cittadino si lamenta della TARI elevata, dall’altra l’amministrazione comunale che si lamenta dei mancati incassi della stessa…ci si preoccupa delle percentuali in discesa ma non si fa nulla per invertire questo dato, la cosa che più mi infastidisce è la totale indifferenza…solo parole…ma forse neanche più quelle…

Giovanna Tramontano

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