Gli alimenti dell’autunno preziosi alleati della nostra salute – Ecco cosa fa bene e a chi – La Dott.ssa Feola consiglia

Gli alimenti dell'autunno preziosi alleati della nostra salute
Ecco cosa fa bene e a chi
Zucche, mele, pere, uva, melagrana, kiwi, cachi, agrumi, funghi, cavoli, broccoli, zucca, castagne e frutta secca: ognuno di loro ha delle proprietà specifiche e dei benefici.

Clicca sull'immagine e visita la pagina facebook prepara con noi il tuo concorso in sede e online

Ecco cosa fa bene e a chi
Zucche, mele, pere, uva, melagrana, kiwi, cachi, agrumi, funghi, cavoli, broccoli, zucca, castagne e frutta secca: ognuno di loro ha delle proprietà specifiche e dei benefici. Il passaggio dall’estate all’autunno comporta la diminuzione delle ore di luce e della temperatura: il nostro fisico recepisce questo cambiamento e tende ad orientarsi su una dieta più calorica, aumentando il rischio di perdere peso. E’ bene puntare su frutta e verdura!
Agrumi: un concentrato di vitamina C e antiossidanti
Tutti importantissimi per il contenuto di Vitamina C, per il potenziamento delle difese immunitarie, per l’azione antiossidante e per combattere i radicali liberi. Gli agrumi sono ricchi di flavonoidi come l’espedina, che è una sostanza antitumorale, oltre che un vasoprotettore. Suggerisco di preferire le arance rosse (che arrivano più verso dicembre) perchè contengono una maggiore concentrazione di antiossidanti. Il pompelmo ha delle caratteristiche analoghe, ma con questo frutto bisogna fare attenzione perchè può interagire con alcuni farmaci antitumorali. Come consumarli? Mangiati a spicchi e anche spremuti, purchè i succhi vengano bevuti freschi. I limoni invece favoriscono l’assorbimento intestinale del ferro e vanno dunque benissimo se abbinati agli spinaci. Un suggerimento? Foglie di spinacio crude in insalata con limone o di arancia.
Perché mangiare la melagrana, un frutto oggi di moda
La melagrana è un frutto preziosissimo e tipicamente autunnale. Il suo succo fresco è venduto spesso anche al bar. Basta un solo frutto per avere il 20% del fabbisogno giornaliero di Vitamina C e molti studi hanno provato che l’antiossidante che contiene (la quercetina) ha proprietà antitumorali. Contiene inoltre buone quantità di sali minerali, ha molte fibre e fa molto bene all’intestino.

Clicca sull'immagine e visita la pagina facebook TANTE SONO LE NOVITA'

Uva rossa, mele, kiwi, cachi
L’uva, meglio rossa perchè contiene più polifenoli, fattori antitumorali. Combatte l’invecchiamento dei tessuti, fa bene alla circolazione, abbassa il colesterolo cattivo e contiene anch’essa la quercetina. Non solo uva a grappolo: anche la sultanina nell’insalata. Per le mele è il periodo migliore. Le mele fanno bene
perchè fonte di fibre, ricche di vitamine, contengono la pectina (noto addensante) che come fibra solubile è in grado di proteggere dal cancro al colon, hanno sali minerali e vitamine B2 e C. Come mangiarle? Con buccia se sono biologiche (è ricca di pectina) altrimenti meglio senza. Ci sono poi i cachi, che sono diuretici e contengono tanta Vitamina C proprio come i kiwi.
Fabbisogno giornaliero ideale di frutta
2 porzioni al giorno = 2 pugni di frutta al giorno (se non si hanno problemi di diabate). Fabbisogno giornaliero di verdura
3 porzioni al giorno = 3 pugni di verdura.
Cavoli e broccoli
Fra i più importanti antitumorali ci sono tutti i tantissimi tipi di cavolo e di broccolo: spesso li evitiamo per l’odore di zolfo che emanano in fase di cottura, ma fanno molto bene e basta poi mettere un goccio d’aceto o qualche goccia di limone in fase di cottura per eliminare questo piccolo fastidio. Per la cottura non devono essere stracotti perchè accentuano i problemi a chi ha disturbi gastrointestinali e perchè perdono parte della Vitamina C.
Zucca e castagne, legumi: tutti i benefici
Zucca: ottima perchè la polpa arancione è ricca di Vitamina A (che fa bene al sistema immunitario e alla vista) e i semi sono pieni di Omega3, mentre è povera di grassi. Consigliata cotta al vapore o stufata, ma va bene anche come ripieno per pasta o come vellutata. Le castagne: unico difetto è la quantità di carboidrati, per cui il consumo deve essere moderato. Non hanno glutine (via libera ai celiaci!), sono ricche di sali minerali e proteine. Preziosi anche i legumi, che sono una alternativa alla pasta e compensano l’assenza di carne dalla dieta.
I funghi e la frutta secca
I funghi sono ricchi di cellulosa, chitina e delle vitamine A, B e C. La frutta secca è consigliata tutta, non si deve esagerare nelle quantità, ma è un toccasana per le fibre, sodio e potassio e vitamina E. Sei o sette mandorle al giorno sono perfette, anche inserite nelle pietanze.
dott.ssa Caterina Feola

Per conoscere gli autori di News & Social clicca qui http://newsesocial.it/autori/
Fonti
-Gli alimenti dell’autunno per la salute. Salute. E. Bertossi. Bolognatoday. Intervista L. Prete (Igiene degli alimenti e Nutrizione Azienda USL Ovest)-’18.

Related Posts

Lascia un commento