Domenica 09 maggio, è stata inaugurata al Castel dell’Ovo a Napoli la mostra “Troisi poeta Massimo”

L'avv. Roberto Continisio poeta a scrittore non ha potuto fare a mano di essere presente.

“Ho scritto questo “lampo ermetico” sulla mostra da me con piacere visitata, manifestando una verità inconfutabile,  anche quando scrivo prosa uso la caratteristica del poeta”

L’ispirazione
Ogni volta che vedo le immagini di Massimo Troisi mi sembra impossibile sia morto.
Un uomo così bello, intelligente, di un umorismo raffinato e nello stesso tempo popolare, rappresenta il tipico “fuoriclasse” che, praticamente, non muore mai.
E’ così che, quando ieri mattina ho appreso che nella splendida cornice di Castel dell’Ovo a Napoli c’era una mostra a Lui dedicata, non ho avuto dubbi nel prenotarla.
La giornata sembrava magica: i colori del mare erano così nitidi da sembrare finti.
Le scale che portano alla sommità di Castel dell’Ovo mi hanno subito ricordato il Castello Aragonese di Ischia.

Raggiunto il primo piano ho cominciato a seguire il percorso della mostra riprovando la sensazione che ho inizialmente descritto; il repertorio era dei più assortiti: immagini dei suoi film, interviste, addirittura registrazioni di telefonate, tutto contribuiva a rendere vivo un personaggio probabilmente a suo tempo un po’ incompreso.
E ovunque si aprivano squarci sul mare di Napoli che sembrava incantato.
La sensazione che mi è rimasta è stata proprio questa: una sensazione di allegra luminosità.
Grazie Massimo
Napoli, 10/05/2021 avv.Roberto Continisio

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