Decreto Aiuto ter. Prime indiscrezioni – L’esperto fiscale risponde

Il consiglio dei ministri ha appena approvato il nuovo decreto Aiuti ter per il sostegno a famiglie e imprese contro il caro bollette e per la realizzazione del PNRR con una dotazione complessiva di 14 miliardi.

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Si attende la conferenza stampa del Presidente Draghi per i dettagli .
Dalla bozza del testo in discussione è’ emersa una importante novità: un nuovo bonus da 150 euro destinato a lavoratori dipendenti, pensionati e lavoratori autonomi, dello spettacolo sportivi ecc, sulla falsariga di quello da 200 euro già in corso di erogazione.
Questa volta il limite di reddito è fissato pero a 20mila euro annui di retribuzione imponibile, 1538 euro mensili.
La notizia è contenuta nella bozza di decreto entrata in Consiglio dei ministri.
Sulle misure in arrivo vediamo le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi.

1) Imprese: proroga crediti di imposta 👇

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1) Imprese: proroga crediti di imposta
In primo luogo da segnalare come praticamente certa la proroga dei crediti di imposta sui costi delle bollette che potrebbe essere anche essere ampliata a nuove categorie di imprese
Le regioni in particolare propongono( oltre ad un impossibile scostamento di bilancio), l’innalzamento delle aliquote dei credito di imposta, lo stop alla contabilizzazione societaria degli aumenti dei costi energetici e delle materie prime e l’estensione della possibilità di rateazione delle bollette
Si pensa anche a una norma che garantisca un prezzo del gas calmierato almeno alle aziende dei settori maggiormente colpiti dagli aumenti come siderurgia, ceramica ecc.
2) Famiglie : rateazione bollette e innalzamento ISEE per Bonus sociale
Sembra molto probabile un nuovo innalzamento della soglia del valore ISEE entro la quale le famiglie più svantaggiate economicamente e i soggetti con patologie fisiche che utilizzano macchinari collegati alla rete elettrica possono accedere al bonus bollette, ovvero i costi calmierati per gas ed energia elettrica. Si ricorda che il bonus agisce come sconto automatico in bolletta effettuato dalle compagnie su indicazione dell’INPS e dell’Agenzia nazionale per l’energia ARERA.

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Il tetto attualmente per il 2022 era stato fissato a 12000 euro dal DL Aiuti, invece dei consueti 8265 euro. Con il nuovo decreto Aiuti ter potrebbe passare a 15mila euro.
Si parla inoltre di una nuova rateizzazione delle bollette, già prevista nei mesi scorsi e scaduta per le famiglie a fine giugno con una possibilità di dilazione che potrebbe arrivare fino a 7 mesi e che potrebbe anche interessare autonomi e microimprese
3) Lavoratori: in arrivo nuova Cassa integrazione
Si ipotizzano, infine, nuove tranche di settimane di Cassa integrazione scontata per le aziende più colpite dal caro energia, energivore e gasivore in primo luogo, ma anche siderurgiche del legno, della ceramica, automotive, e agroindustria che hanno goduto di periodi extra di integrazione salariale fino a maggio 2022
La CISL ha proposto ieri all’interno di un pacchetto composito di misure di aiuto al lavoro dipendente anche una Cassa integrazione dedicata alle aziende che non effettuano licenziamenti, sulla falsariga di quanto previsto durante l’emergenza COVID

E.N.

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