Mantenersi in linea con il farro – La dott.ssa Feola consiglia

Mantenersi in linea con il farro
Scopriamo le numerose proprieta’ nutrizionali di questo antico cereale
alimento base degli antichi romani

Tutti i sapori della nostra terra racchiusi in un morbido panino🍔

Il farro è un cereale ricco in fibra, proteine, vitamine, sali minerali e povero di grassi. E’ un cereale robusto, resistente al freddo e alle malattie, la cui coltivazione in genere non richiede l’impiego di pesticidi. Ha un sapore caratteristico, aromatico, ha meno calorie del frumento, ha basso indice glicemico e non stimola l’insulina eccessivamente. E’ adatto ai diabetici, a chi soffre di insulino – resistenza e a chi vuole mantenere la linea. Esistono tre tipi di farro: monococco, dicocco, e grande (o spelta). Il primo è difficile da reperire e ha alti costi di lavorazione; il secondo è il più coltivato in Italia (soprattutto in Toscana e Umbria), ha maggiore resa produttiva. Il terzo deriva dall’incrocio del farro dicocco e una graminacea/selvatica ed è coltivato soprattutto in Nord Europa per il clima favorevole.

La bontà nasce dalle cose genuine

Le proprietà del farro
La fibra, costituita da cellulosa, emicellulosa e lignina da sazietà prolungata, è di facile digeribilità, favorisce il transito intestinale e protegge l’intestino grazie all’eliminazione delle scorie. Le proteine sono di alto valore biologico. Il farro contiene glutine, non è adatto ai celiaci, ma è un glutine leggermente diverso dal frumento, considerato più digeribile. E’ molto ricco in vitamine del gruppo B, soprattutto niacina e B3, una vitamina che abbassa i livelli di colesterolo cattivo e rischio cardiovascolare. La farina di farro contiene maggiori quantità di minerali rispetto al grano quali rame, ferro, zinco, magnesio, fosforo. Questi minerali sono fondamentali per il corretto funzionamento del sistema nervoso, immunitario, scheletrico, cardiovascolare. Grazie al minor contenuto di acido fitico rispetto al grano, che ostacola l’assorbimento dei minerali, questi sono più biodisponibili e utilizzabili dal corpo. Il farro contiene anche fitoestrogeni che hanno effetto riequilibrante a livello ormonale, proteggono dalla neoplasia al seno e dai disturbi della menopausa (vampate e osteoporosi)

In sede tanti modelli della nuova collezione

Aperitivi sempre ricchi e gustosi

Tipi di farro in vendita
Farro integrale (decorticato): richiede 12 ore di ammollo e cuoce in abbondante acqua salata per 60-90 minuti.
Farro raffinato (perlato): cuoce in 45 minuti e non richiede ammollo.
Idee in cucina con il farro
Farrotto
Basta mantecare il farro lessato con il sugo desiderato. Consigliato anche con erbe aromatiche e pesce.
Arancini
Puo’ essere usato il farro al posto del riso per comporre gli arancini preferiti. Verdure ripiene
Una farcia di farro lessato con con erbe, cipolla o aglio, uovo, parmigiano; basta riempire le verdure a piacere e sottoporre a successiva cottura.
Polpette
Aggiungere al farro lessato parmigiano, uova, verdure tritate, erbe aromatiche, curcuma o cumino. Passare le polpette nella farina e poi sottoporle a cottura.
Zuppa
Tostare il farro, dopo averlo opportunamente lavato, con verdure come cipolla, carota, sedano, per alcuni minuti. Aggiungere abbondante brodo e cuocere per 60-90 minuti. A meta’ cottura è possibile aggiungere verdure a piacere.
Insalata
Lavato e lessato il farro lo si lascia raffreddare e puo’ essere condito a piacere con olio, verdure crude o saltate e trito di erbe.
Un’unica cautela
Chi soffre di malattie infiammatorie intestinali o colite cronica può’ non tollerare il farro.

dott.ssa Caterina Feola

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Fonti
-D.Rasio-14. MangiareSecondoNatura. PlainAirLife. Farro.

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