Inoltre si legge:
“l’intervento dovrebbe prevedere contestualmente il divieto, per i soggetti beneficiari di tali “condoni”, di accedere successivamente a qualsiasi forma di finanziamento/erogazione/contributo a cura degli enti creditori. Non sarebbe irragionevole ipotizzare che eventuali finanziamenti/contributi/erogazioni futuri vengano corrisposti al beneficiario-contribuente al netto di quanto ancora dovuto al Fisco, in relazione a crediti che risultano ancora formalmente esigibili”
Comunque, restiamo in attesa delle ulteriori novità ma soprattutto quelle necessarie certezze sulla misura agevolativa.
E.N.
Giurista ed Economista aziendale
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