E’ stato un papà molto aperto alle minoranze, all’amore verso il prossimo e al sacrificio ma soprattutto molto vicino all’arte. Il 16 febbraio il cardinale Josè Tolentino de Mendonça prefetto per il Dicastero per la cultura, ha letto il testo che il papa aveva preparato per il giubileo in cui si afferma:
“ L’arte, vi si legge, non è un lusso, ma una necessità dello spirito.”
La sua sepoltura, come da lascito testamentario è in Santa Maria Maggiore nella nuda terra, molto semplice, espressione della sua persona in vita, ma vediamo più dettagli sulla Basilica. La chiesa fu costruita a Papa Sisto III su preesistente costruzione paleocristiana intitolata alla Madonna della Neve, per tale motivazione il papa ha scelto di essere seppellito qui.